Lupus eritematoso sistemico
Aggiornamento in Medicina
I pazienti con lupus eritematoso sistemico ( SLE ) sono sensibili all'infezione da virus herpes simplex ( HSV ), che a volte porta a gravi complicazioni tra cui meningoencefalite e cheratite.
Tuttavia, sono stati fatti pochi tentativi per analizzare l'incidenza e i fattori di rischio associati.
Sono stati arruolati pazienti con lupus eritematoso sistemico registrati tra il 1997 e il 2012 ed è stato confrontato il tasso di incidenza ( IR ) di grave infezione da HSV, tra cui meningoencefalite, setticemia, coinvolgimento oculare e viscerale e altre complicanze specifiche che richiedono il ricovero in ospedale, con quello di una coorte non-SLE.
Sono stati analizzati i fattori di rischio di grave infezione da HSV in pazienti con lupus eritematoso sistemico.
Sono stati inclusi 122.520 soggetti ( 24.504 pazienti con SLE e 98.016 controlli non-SLE abbinati per età e per sesso ) e nel gruppo SLE è stato rilevato un tasso di incidenza più elevato di grave infezione da HSV ( rapporto IR=3.93, P minore di 0.001 ).
Nei pazienti con lupus eritematoso sistemico, precedente infezione orale e genitale ( hazard ratio, HR=2.29, P=0.049 ), terapia steroidea pulsata per via endovenosa ( HR=5.32, P minore di 0.001 ) e dose orale giornaliera di oltre 7.5 mg di Prednisolone ( HR=1.59, P=0.024 ) erano fattori di rischio indipendenti per grave infezione da HSV, mentre l'età minore o uguale a 18 anni ( HR=0.45, P=0.029 ) era un fattore protettivo.
I pazienti con lupus eritematoso sistemico hanno un rischio più elevato di grave infezione da HSV e i relativi fattori di rischio includono età maggiore di 18 anni, una storia di infezione mucocutanea da HSV, la recente ricezione della terapia con impulsi di steroidi e una dose orale giornaliera di steroidi superiore a 7.5 mg di Prednisolone. ( Xagena2019 )
Li TH et al, Ann Rheun Dis 2019; 78: 941-946
Reuma2019 Inf2019
